Davide Lentini

La demolizione del Bruco, quel cordone ombelicale che unisce (o meglio, univa) la Foce al centro città

visto che sta per essere abbattuto, fa scomodare persino il noto giornalista genovese, ex di Primocanale, bravissimo conduttore televisivo di dibattiti politici, Davide Lentini, che spiega i mali di questa città da Milano, dove lavora con successo da un anno e mezzo ma segue sempre il destino del capoluogo ligure: <La cifra di una città come Genova, destinata a implodere su se stessa, è quando si arriva a farsi vanto, con tanto di conferenza stampa in pompa magna, proclami e entusiasmi, per l'abbattimento di uno scempio come il bruco pedonale di Brignole che in qualsiasi altra città europea sarebbe stato valorizzato. Per di più lo si butta giù con i soldi che arrivano da Roma per la messa in sicurezza del Bisagno, non certo con risorse proprie. 
Il vero vento cambierà quando si annuncerà la "costruzione" di qualcosa. E non mi riferisco a un centro commerciale o a un grattacielo, ma a qualcosa che possa far pensare che in quella città, che amo, si sta pensando al domani. E ai suoi cittadini. 
Fino ad allora beiamoci pure per le demolizioni, ma più che un vento di cambiamento sarà uno spiffero di miseria>.

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