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Protezione civile, Toti conferisce incarico a titolo gratuito a Giampedrone

Super User 08 Ottobre 2020 1308 Visite

Per garantire continuità in un settore importante e delicato qual è la Protezione civile e la gestione delle emergenze, il presidente Toti, a seguito della proclamazione da parte dell'Ufficio Centrale Regionale presso la Corte d'Appello di Genova, ha incaricato l’ex assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone di affiancarlo nei suoi compiti di Autorità territoriale di Protezione civile e, in particolar modo, nei rapporti con gli Uffici e le strutture tecniche preposte.

Giampedrone svolgerà l’incarico a titolo gratuito.

In base allo Statuto di Regione Liguria, con la proclamazione il presidente Toti ha assunto su di sé tutte le deleghe assessorili fino alla nomina dei componenti della nuova Giunta.

“Credo sia la prima volta che in Liguria viene conferito un simile incarico - afferma Giampedrone - che sono onorato di poter svolgere a titolo gratuito. Ho accettato molto volentieri la richiesta del presidente Toti, a cui sono grato per questa ulteriore responsabilità affidatami: la consapevolezza e la cultura di Protezione civile che abbiamo diffuso in questi cinque anni dimostrano che la Protezione civile non può rimanere sospesa nei tempi amministrativi della politica, nelle more della composizione della nuova Giunta: è un settore a cui va garantita continuità di azione e tempestività degli interventi, tanto più in un momento come quello che stiamo attraversando, in cui è necessario dare risposte alle emergenze aperte sul territorio”, conclude.

Ora è ufficiale: Giovanni Toti presidente della Regione Liguria

Super User 08 Ottobre 2020 900 Visite

Giovanni Toti è ufficialmente il quattordicesimo presidente di Regione Liguria. E’ stato proclamato ieri dall’ufficio centrale regionale presso la Corte d’Appello di Genova. Con la sua proclamazione si apre ufficialmente l’undicesima legislatura.

Giovanni Toti è al suo secondo mandato, dopo la vittoria alle elezioni del 20 e 21 settembre.

Con la proclamazione, Toti diventa effettivamente presidente di Regione Liguria, contestualmente la giunta regionale decade e il governatore assume su di sé tutti i poteri, in attesa del giuramento in consiglio regionale, entro 20 giorni da oggi.

Nel giorno del giuramento è prevista anche la nomina, in Assemblea legislativa, del presidente del consiglio regionale, del vicepresidente e del segretario.

Entro dieci giorni dal giuramento è prevista la presentazione al consiglio della nuova giunta regionale e del suo programma di governo.

Coronavirus, Toti: “Con test rapidi nelle scuole diamo risposte tempestive a famiglie”

Super User 08 Ottobre 2020 614 Visite

“Con i test rapidi antigenici nelle scuole potremo dare risposte rapide alle famiglie, isolare e prendere in carico prontamente eventuali casi positivi, tracciare con più efficienza i contagi e migliorare la nostra capacità di bloccare la diffusione del virus”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito all’avvio, da domani, dell’attività di screening con i tamponi rapidi antigenici nelle scuole, a partire dal liceo linguistico Deledda.
“Abbiamo verificato l’efficacia dei test rapidi con l’ambulatorio della Commenda di Prè – aggiunge Toti - che ha consentito, dal suo avvio fino a ieri, di effettuare 970 tamponi, con esiti ‘non negativi’ nel 6,3% dei casi, sottoposti al tampone molecolare. Da domani, come avevamo detto, estendiamo questa procedura anche nelle scuole, uno degli ambienti che richiede maggiore attenzione e tempestività di intervento”. “In questo modo – aggiunge Toti - potremo realizzare lo screening di un’ampia fetta della popolazione scolastica, individuando velocemente i casi ‘non negativi’, fortemente sospetti, da sottoporre subito ad un ulteriore accertamento con il tampone molecolare. Il mix tra test rapidi e tamponi molecolari renderà il tracciamento ancora più efficace, evitando anche di far perdere giorni preziosi di insegnamento in aula ai nostri ragazzi”. "Dopo aver messo in sicurezza il sistema ospedaliero con il piano per potenziare progressivamente i posti letto di media e alta intensità – prosegue il presidente della Regione - la nostra attenzione e il nostro lavoro sono mirati a circoscrivere e bloccare i focolai e a potenziare gli interventi di prevenzione. L'estensione dei test rapidi alle scuole va esattamente in questa direzione", conclude Toti.

Amarezza e saggezza nel ringraziamento di Bogliolo ai suoi elettori

Super User 08 Ottobre 2020 1463 Visite

Ha fatto tutto da solo il giovane (27 anni) assessore del Municipio Levante Federico Bogliolo, che non è stato eletto consigliere regionale ma ha preso “1706 preferenze, di cui 1480 a Genova, 749 nel Municipio Levante, 473 a Nervi”.
Così scrive lo stesso Bogliolo in un lungo post in cui dice con amarezza di non poter contare su quelli che in questo mondo vengono definiti “i grandi pacchetti di voti”, quei voti che arrivano dai leader che però “non hanno un volto, una storia di sacrifici e rinunce, un percorso di legami con il territorio e delusioni, di vittorie e di emozioni”, e ringrazia i suoi elettori per aver scritto solo il suo nome come preferenza accanto al simbolo di “Cambiamo!”.
Nella coda la giovane promessa arancione manda “un abbraccio a tutti e soprattutto a chi porta nel cuore rabbia e rancore. La vita è una sola, ogni secondo di rabbia è un secondo perso. Ci rivediamo sul territorio e poi...chi sa dove”.
Parole sagge destinate forse a qualche candidata che si aspettava il tandem con lui ma comunque se l'è cavata lo stesso, entrando in Consiglio regionale.

Unicef e la Giornata internazionale delle Bambine

Super User 08 Ottobre 2020 1282 Visite

Un grande evento per celebrare la Giornata internazionale delle Bambine e delle Ragazze, la conferenza stampa organizzata da Unicef Liguria, venerdì 9 ottobre, alle ore 12:00, presso la Sala 900 del prestigioso salotto di Genova, che è Palazzo della Meridiana, gestito dalla nota famiglia di imprenditori dei Viziano.

Oggetto della conferenza appunto la Giornata delle Bambine e delle Ragazze, istituita dall'Onu nel 2011 e che ricorre domenica 11 ottobre. Genova, nell'occasione, sarò idealmente collegata con la sede Unicef di New York, dove si svolge l'evento: “Obiettivi globali e il ruolo dei dati per misurare i progressi”.

La manifestazione genovese è in collaborazione con il Comitato Interassociativo per la Carta dei Diritti delle Bambine e delle Ragazze. Molte le iniziative previste, quali incontri di calcio tra bambine e ragazze, collegamento da Malta sulla Nuova Carta dei Diritti della Bambina ed una colorazione di rosa per piazza De Ferrari, storico centro di Genova.

Promotrice delle iniziative la nota artista Alessia Cotta Ramusino, compositrice, autrice, interprete, artista testimonial Unicef, che presenterà la sua nuova canzone dedicata al tema, interpretandola con Rebecca, di 16 anni.

Alla conferenza stampa interverranno:

FRANCO CIRIO, Presidente Unicef Liguria.

GIACOMO GUERRERA, Past President Unicef Italia, Garante per l’infanzia del Comune di Genova.

ADELE DE LEO, coordinatrice del Comitato Interassociativo per la carta dei diritti della Bambina.

ILARIA CAVO

GIORGIO VIALE Assessore al Personale, Pari opportunità e relativi Diritti del Comune di Genova.

LUDOVICA MANTOVANI, Presidente divisione calcistica femminile.

GIULIO IVALDI, Presidente del Comitato regionale Liguria LND (lega Nazionale Dilettanti)

ALESSIA RAMUSINO, compositrice, autrice ed interprete.

Introduce e modera

DINO FRAMBATI Responsabile Comunicazione UNICEF Liguria

Parte da Coronata “Surpluse”, il nuovo brand genovese del riuso e del riparo

Super User 07 Ottobre 2020 891 Visite

Inaugurato oggi il nuovo centro cittadino dedicato all’economia circolare, gestito da una rete di associazioni del quartiere, in collaborazione con AMIU e il Municipio Medio Ponente, nell’ambito del progetto europeo FORCE.

Genova, 7 ottobre 2020 – AMIU ha inaugurato oggi il primo centro Surpluse, rete di luoghi dove i cittadini possono portare i loro mobili e piccoli oggetti per donarli oppure farli riparare, ma dove possono anche acquistare oggetti di seconda mano e dare loro nuova vita. 

Il primo centro Surpluse è in un locale di proprietà di AMIU, in via Coronata 38 r, 50 metri quadrati dove si concentrano design di alta qualità, cura dei beni comuni e cittadinanza attiva. Il nome “Surpluse” deriva dall’unione delle parole Surplus+use, ed è nato insieme al brand e all'immagine coordinata, nel contesto di un concorso tra gli studenti del corso di Design della facoltà di Architettura di Genova.

Il centro è gestito con lo strumento di amministrazione condivisa chiamato “Patto di Collaborazione” per la prima volta firmato a più mani con: AMIU, Municipio Medio Ponente e un pool di associazioni come gli Amici di Coronata, ARCI ragazzi APS, Associazione Pro Loco Cornigliano.

Gli arredi in legno riciclato, che è stato messo a disposizione da AMIU, sono stati realizzati dal centro di educazione al Lavoro Lab 85, su progetto del Dipartimento di Architettura dell'Università di Genova.

«Attraverso i centri del riuso e del riparo Surpluse vogliamo promuovere la prevenzione della produzione di rifiuti, allungando la vita degli oggetti, prima regola dell’economia circolare. Quello di Coronata è il primo ma abbiamo già messo in rete altri luoghi del riuso e vogliamo creare una rete ampia a servizio dei cittadini - spiega Tiziana Merlino, direttore generale AMIU-  Questo è il primo passo del progetto complesso e articolato che ha messo in collaborazione diversi soggetti, in cui si prevede la diffusione di una rete di riuso e riparo “diffuso”».

Questi centri avranno – a seconda delle dimensioni- diverse taglie e saranno saranno identificabili da diversi colori: “small” (azzurro), “medium” (rosso magenta) e “large” (viola); quello di Coronata appartiene alla prima ‘taglia’, il logo che identifica l’attività è stato creato con l’intento di dare vita ad una sorta di ‘franchising’ per diffondere in tutti i quartieri una cultura del riuso e del riutilizzo degli oggetti. 

Secondo le stime elaborate nel contesto del progetto FORCE, 20 punti vendita dell'usato gestiscono beni equivalenti a circa 53 tonnellate di ingombranti che significano 65.000 € risparmiati per il gestore dei rifiuti e quindi per la collettività.  Nella rete Surpluse intanto sono già entrati il “Centro di Vico Angeli”, gestito dall'associazione Sc'Art e sempre di proprietà AMIU e alcuni piccoli negozi di seconda mano aperti dalle Parrocchia delle Vigne: “Mani d'Oro” in vico Canneto il Curto, “Secondo tempo” nella zona delle Vigne e “Libratevi” in Sottoripa, dedicato ai libri usati.

Il prossimo Surpluse, e come dimensioni il più grande, sarà l'ex Mercato di Via Bologna per il quale è stata avviata la progettazione e la cui apertura al pubblico potrebbe avvenire nei primi mesi del 2022.

«Entro il 2030, dobbiamo ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclo e il riutilizzo, questo è l'obiettivo 12 dell'Agenda 2030. Per questo ci stiamo attivando per rendere i cittadini attori principali di questo processo, dando loro gli strumenti per orientare le loro azioni verso l’economia circolare. Se riutilizzare è facile, avremo più cittadini che collaborano» commenta Matteo Campora, assessore all’ambiente del Comune di Genova.

 

Il Centro Small “Surpluse” di via Coronata 38 r sarà aperto dal lunedì al mercoledì dalle ore 15.30 alle ore 18.00

IL RIUSO IN ITALIA

La cultura del riuso è in forte aumento in Italia, in linea con il trend europeo.

E’ mossa da una crescente coscienza ambientale ma anche da mutati criteri di acquisto da parte dei cittadini, che si informano per fare scelte di acquisto coerenti con il loro stile di vita. 

Secondo un’indagine Doxa 2017 il mercato dell’usato vale € 21 miliardi, pari a 1,2% del PIL Italiano.

La popolazione under 45 è la più attiva nella ‘economia dell’usato’: comprare o vendere oggetti di seconda mano viene considerata una scelta intelligente e non convenzionale.

I Millennials, giovani tra i 18 e 36 anni, in particolare sono più attivi nell'acquisto e nella vendita rispetto alla media della popolazione. Sono loro i ‘nativi dell’usato’.

  

IL PROGETTO EUROPEO FORCE

La rete dei centri del riuso nasce grazie al progetto FORCE finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020 e dedicato a promuovere l’economia circolare a partire dai rifiuti.

FORCE (www.ce-force.eu) è partito a settembre 2016 e terminerà a febbraio 2021

Coinvolge 4 città europee ciascuna delle quali ha in capo una filiera principale: Copenhagen (capofila del progetto) si occupa della plastica, Amburgo dei rifiuti elettrici ed elettronici, Genova del legno e Lisbona dei rifiuti organici.

Ogni città sviluppa la sua filiera principale nel suo contesto locale insieme ad un partenariato di territorio ma è impegnata anche su iniziative pilota relative alle filiere di rifiuto in capo agli altri partner europei.

Per Genova oltre al Comune sono coinvolti AMIU, il polo tecnologico Ticass e le imprese Ecolegno e Active Cells.

I partner complessivi a livello europeo sono 22, tra le quali anche PMI, università e centri di ricerca

Il progetto ha ricevuto finanziamento di 9 milioni di euro dal programma europeo Horizon 2020, di cui 2,2 milioni assegnati a Genova.

L'obiettivo generale del progetto FORCE è di ridurre al minimo la dispersione di risorse dall'economia lineare e rimetterle nel ciclo, secondo una logica di economia circolare, sviluppando soluzioni eco-innovative e partecipative su quattro flussi di materiali.

In particolare Genova si occupa della filiera dei rifiuti legnosi, vale a dire il legno post-consumo (pallet, mobili, cassette, scarti di legno di ogni genere), gli sfalci di parchi e giardini urbani, il legname spiaggiato e raccolto nei rivi cittadini. Inoltre, in considerazione delle specificità del territorio, il progetto si occupa anche di legno, dei boschi alle spalle del contesto urbano.

Coronavirus in Liguria: 176 nuovi contagi e 2 decessi nelle ultime 24 ore

Super User 07 Ottobre 2020 753 Visite

Il bollettino del coronavirus in Liguria di oggi, martedì 7 ottobre.

Casi totali da inizio emergenza = 14.322 (+176) di cui 1.956 individuati da screening e 12.366 in pazienti sintomatici

Attualmente positivi = 3.721 (+126)

220 (+19) in ospedale (di cui 24 in terapia intensiva / UTI, +1)

1.812 in isolamento domiciliare (+88)

Nuovi positivi:

11 Asl1 (6 contatto di caso confermato, 5 attività di screening)

13 Asl2 (9 contatto di caso confermato, 4 attività di screening)

131 Asl3 (78 contatto di caso confermato, 53 attività di screening)

4 Asl4 (1 contatto di caso confermato, 3 attività di screening)

17 Asl5 (11 contatto di caso confermato, 6 attività di screening)

Alisa precisa che la specificazione della Asl non è riferita alla residenza delle persone bensì alla sede territoriale dei laboratori dove è stato refertato il tampone

Guariti non più positivi = 8.987 (+48)

Deceduti = 1.614 (+2)

Tamponi = 332.815 (+3.726)

Ospedalizzati = 220 (24 UTI)

Asl1 = 13

Asl2 = 18 (1 UTI)

San Martino = 52 (12 UTI)

Galliera = 37 (4 UTI)

Gaslini = 8

Asl3 Villa Scassi = 33

Asl4 = 8

Asl5 = 51 (7 UTI)

Attualmente positivi per residenza = 3.721

IM = 241 (+4)

SV = 257 (+10)

GE = 1.807 (+99)

SP = 1.007 (-1)

Fuori regione = 117 (+1)

Altro o in fase di verifica = 292 (+13)

Sorveglianze attive (contatti di positivi) = 3.460

Asl1 = 767

Asl2 = 504

Asl3 = 1.147

Asl4 = 322

Asl5 = 720

Parte dalla Spezia l’esodo verso Cambiamo!

Super User 07 Ottobre 2020 1009 Visite

In attesa della formazione della Giunta Toti bis col modulo 3-3-1-0 (3 assessori a Cambiamo!, 3 alla Lega, 1 a Fratelli d'Italia, nessuno a Forza Italia-Liguria Popolare), i primi contraccolpi sui territori della stravittoria di Cambiamo! alle elezioni arrivano dalla provincia dell'assessore Raul Giampedrone.
Nel Gruppo arancione del Consiglio comunale della Spezia si trasferiscono armi e bagagli i due consiglieri Oscar Teja (Forza Italia) e Marco Tarabugi (Spezia Popolare).
Per qualche attento osservatore potrebbe trattarsi delle prove generali di un più ampio esodo nel partito totiano, che potrebbe coinvolgere qualcun altro dei consiglieri comunali rimasti nei due gruppi di Spezia Popolare (Andrea Costa e Umberto Costantini) e Forza Italia (Fabio Cenerini e Giacomo Peserico).
La crescita degli arancioni in Consiglio comunale insidia la leadership del gruppo della Lega, che a questo punto conta lo stesso numero dei consiglieri arancioni.
Questo è avvenuto alla Spezia. Ma potrebbe ripetersi in altri Consigli comunali della Liguria.

Welfare, al via 18 sportelli del maggiordomo di quartiere in tutta la Liguria

Super User 07 Ottobre 2020 1284 Visite

Aprono i battenti oggi a Genova e nell’area metropolitana 7 sportelli del maggiordomo di quartiere, nell’ambito del progetto di welfare territoriale, innovativo a livello nazionale, avviato in via sperimentale nell’estate 2019 in via Luccoli da Regione Liguria, su iniziativa degli assessorati alla Formazione e alle Politiche sociali, e mirato al sostegno e all’ascolto delle famiglie, dei lavoratori e dei soggetti deboli attraverso la creazione di punti di prossimità sul territorio. Entro il 15 ottobre saranno aperti complessivamente 18 sportelli su tutto il territorio regionale. Oggi a Genova, in Piazza Palermo, è stato inaugurato il primo dei nuovi sportelli genovesi, gestiti da una Ats (associazione temporanea di scopo) con capofila la Cooperativa sociale Agorà.

“Sono orgoglioso di questo progetto – afferma il presidente della Regione Giovanni Toti - a innovativo livello nazionale. Credo sia un bellissimo segnale per Genova e per la Liguria, con la consapevolezza che anche l’attività del maggiordomo di quartiere dovrà svolgersi nel pieno rispetto delle misure previste a tutela della salute e per contrastare la diffusione del coronavirus”.

Insieme allo sportello di piazza Palermo, aprono oggi i battenti anche altri 6 sportelli a Genova e nell’area metropolitana; entro il 15 ottobre saranno complessivamente 18 su tutto il territorio ligure, anche ‘diffusi’ ovvero dislocati su più sedi in diversi Comuni, sia nei capoluoghi che nell’entroterra. L’estensione dell’iniziativa a livello regionale fa seguito all’avviso pubblico finanziato con 2 milioni di euro del Fondo sociale europeo: hanno risposto partenariati composti obbligatoriamente da un soggetto del terzo settore iscritto al registro ligure quale capofila del progetto e da un ente di formazione accreditato. I ‘maggiordomi tirocinanti’ sono stati selezionati tra persone maggiorenni, in temporanea difficoltà economica con status di disoccupati, con Isee inferiore a 20mila euro, residenti in Liguria, che conoscessero la lingua italiana e avessero assolto all’obbligo formativo. Tutti hanno seguito un percorso formativo ad hoc al fine di acquisire specifiche competenze. Il progetto intende dare risposta alle esigenze dei cittadini, specie delle persone più deboli, grazie alla presenza sul territorio e all’ascolto per ritagliare su misura quasi sartoriale piccoli servizi, nell'ottica della sussidiarietà orizzontale. Tra le attività che saranno svolte dai maggiordomi ci sono, ad esempio, il ricevimento di pacchi e la consegna al domicilio, il pagamento di bollettini, il ricevimento della posta, il monitoraggio degli anziani, il ritiro di ricette, la consegna di farmaci, le piccole manutenzioni domestiche, il monitoraggio di case o uffici in caso di assenze prolungate, la cura di piante o piccoli animali domestici, l’aiuto per trovare badanti, colf o babysitter. Gli sportelli saranno aperti per 18 mesi.

Gli sportelli aperti da oggi a Genova (capofila la cooperativa sociale Agorà):

Piazza Palermo (ex edicola lato via Barabino)

Centro storico (ex edicola di Via Luccoli),

San Gottardo (via Piacenza n.259-260R),

Valpolcevera (Via Pastorino 8)

Sestri Ponente (via Sestri 7, nel palazzo del Municipio)

Questi sportelli saranno aperti dal lunedì al sabato (orari: 9-12 e 15.30-18.30).

Nell’area metropolitana, aprono 2 sportelli ‘diffusi’, su più sedi, in Valle Stura e Golfo Paradiso (sempre gestiti dalla Coop. Sociale Agorà):

Uno tra Masone, Rossiglione, Mele e Campo Ligure

tra Camogli e Avegno

Per ciascuna zona, gli sportelli saranno aperti alternativamente nelle diverse sedi dal lunedì al sabato, secondo un calendario condiviso tra capofila dell’Ats e l’amministrazione locale.

 

Dal 15 ottobre apriranno altri 11 sportelli: 

4 sportelli nel Savonese (capofila la cooperativa sociale Lanza del Vasto):

Savona (Casa del volontariato, via San Lorenzo 6)

Cairo Montenotte (Via Fratelli Francia 12)

Loano (via S. Agostino 13)

Finale Ligure (Palazzo Ruffini, via Pertica 24)

A Savona lo sportello sarà aperto dal lunedì al venerdì con orario 7-10 e 17-20; sabato orario 10-16.

A Cairo M., Loano e Finale L. gli sportelli saranno aperti: lunedì, mercoledì e giovedì 8.30-13.30 e 16-18; martedì e venerdì 9 -16.30; sabato 10-12. 

4 sportelli nell’Imperiese (capofila la coop. Sociale Jobel):

Imperia (Via XXV Aprile 44)

Sanremo (Via Peirogallo 16)

Ventimiglia (Via Sottoconvento 86)

Pieve di Teco (Via San Giovanni 1)

Questi sportelli saranno aperti da lunedì a sabato 9.30-12.30 e 16.30-18.30

 

3 sportelli nello Spezzino (capofila Associazione Mondo Nuovo Caritas):

1 alla Spezia (via Monteverdi 117; aperto dal lunedì al venerdì con orario 10-13 e 14-18)

1 ‘diffuso’ per la Val di Magra: dislocato su due sedi a Sarzana e Arcola

1 ‘diffuso’ per la Riviera e la Val di Vara: dislocato su tre sedi a Borghetto Vara, Beverino e Levanto

 Gli sportelli diffusi (Val di Magra; Riviera e Val di Vara) saranno aperti alternativamente nelle diverse sedi dal lunedì al venerdì, secondo un calendario condiviso tra capofila dell’Ats e l’amministrazione locale.

L'esperimento di Toti

Super User 07 Ottobre 2020 741 Visite

Il leader di Cambiamo, Giovanni Toti, lo ha messo nero su bianco in un post: "La nostra Liguria si candida ad essere ancora una volta un esperimento nazionale e ne siamo orgogliosi".

E se, al netto dei condizionali, sono vere le notizie più volte riportate dai giornali sulla giunta ligure che verrà (3 posti a Cambiamo, 3 alla Lega, 1 a Fratelli d'Italia, nessuno a Forza Italia) si capisce che l'esperimento a livello nazionale esclude già in partenza la presenza del partito di Silvio Berlusconi.

Un progetto senz'altro ambizioso che forse vedrà tingersi dell'arancione totiano il centro che l'azzurro berlusconiano da qualche tempo a questa parte non riesce più a riempire.

Salgono ancora i contagi in Liguria: + 170 nelle ultime 24 ore

Super User 06 Ottobre 2020 894 Visite

Il bollettino del coronavirus in Liguria di oggi, martedì 6 ottobre.

 

Casi totali da inizio emergenza = 14.146 (+170) di cui 1.922 individuati da screening e 12.224 in pazienti sintomatici

Attualmente positivi = 3.595 (+121)

201 (-3) in ospedale (di cui 23 in terapia intensiva / UTI, -1)

1.724 in isolamento domiciliare (+21)

Nuovi positivi:

12 Asl1 (10 contatto di caso confermato, 2 attività di screening)

7 Asl2 (3 contatto di caso confermato, 4 attività di screening)

130 Asl3 (65 contatto di caso confermato, 64 attività di screening, 1 rientro da viaggio)

3 Asl4 (2 contatto di caso confermato, 1 attività di screening)

18 Asl5 (9 contatto di caso confermato, 9 attività di screening)

Alisa precisa che la specificazione della Asl non è riferita alla residenza delle persone bensì alla sede territoriale dei laboratori dove è stato refertato il tampone

Guariti non più positivi = 8.939 (+47)

Deceduti = 1.612 (+2)

Tamponi = 329.089 (+3.325)

Ospedalizzati = 201 (23 UTI)

Asl1 = 12

Asl2 = 17 (1 UTI)

San Martino = 43 (12 UTI)

Galliera = 37 (3 UTI)

Gaslini = 8

Asl3 Villa Scassi = 28

Asl4 = 6

Asl5 = 50 (7 UTI)

Attualmente positivi per residenza = 3.595

IM = 237 (+12)

SV = 247 (+6)

GE = 1.708 (+109)

SP = 1.008 (-17)

Fuori regione = 116 (+0)

Altro o in fase di verifica = 279 (+11)

Sorveglianze attive (contatti di positivi) = 3.032

Asl1 = 795

Asl2 = 519

Asl3 = 597

Asl4 = 310

Asl5 = 811

La cannonata di Toti contro il Carroccio era a salve: si è sentito solo il botto

Super User 06 Ottobre 2020 685 Visite

Dopo la cannonata sparata attraverso il “Corriere della Sera” da Giovanni Toti contro il leader del Carroccio - “Salvini non è capace di gestire la coalizione” - ci si aspettava una risposta piuttosto aggressiva (politicamente parlando) dal leghista. Perché ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
Invece ieri al Mako di corso Italia si è celebrato l’ennesimo matrimonio, con testimoni Rixi e Bucci, tra i due leader, che alla fine si sono spartiti pure la dote: tre assessori a testa. Il restante assessorato andrà a Fratelli d’Italia, nessuno invece a Forza Italia-Liguria Popolare. Così con molta probabilità sarà composta la nuova giunta regionale.
Complici location e vista mare, Salvini e Toti sono parsi felici. Quasi come ai tempi del Papeete.

Carlo Bagnasco: un sindaco sempre sul territorio per i suoi concittadini

Super User 06 Ottobre 2020 1767 Visite

Malgrado il momento determinante che stanno attraversando i partiti del centrodestra in Liguria - ricordiamo che sono in corso le frenetiche trattative per la formazione della giunta del Toti bis e il rimpasto di Bucci a Tursi - Carlo Bagnasco ha smesso per due giorni gli abiti da coordinatore regionale di Forza Italia per indossare solo quelli da sindaco di Rapallo. Però niente giacca, cravatta e fascia tricolore ma cerata e stivali, per affrontare H24 i danni provocati dalla pioggia e dalla mareggiata al territorio, già fortemente provato dal maltempo negli ultimi anni.
Insomma, alla politica trattata a tavolino, Bagnasco preferisce il duro lavoro al fianco dei suoi concittadini. Per questo rapallesi e rapallini lo hanno rieletto con il 78% dei voti.

“Paganini in Val Polcevera”, il convegno al Circolo Culturale la Via del Sale

Super User 06 Ottobre 2020 1608 Visite

Sabato 10 ottobre, a partire dalle ore 9:00, presso il Circolo Culturale la Via del Sale in via B. Parodi 14 località S. Marta Ceranesi, si terrà un importante convegno sulla figura del musicista Nicolò Paganini e il suo rapporto con la Val Polcevera. All’incontro, organizzato e moderato da Alberto Podestà, parteciperanno: Marco Bucci, sindaco di Genova, Emanuela Molinari, sindaco di Ceranesi, Maristella Cuccadu, presidente della Via del Sale, Davide Viziano, presidente Conservatorio Paganini, mons. Marco Granara, rettore del Santuario della Guardia, Eliano Calamaro, violinista, Michele Trenti, vicepresidente associazione Amici di Paganini, Davide Mingozzi, musicologo, e Irene Fava, storica d’arte.

Mons. Marco Granara con Eliano Calamaro

 

L’ex segretario generale del Comune di Genova non diventa sindaco di Reggio Calabria

Super User 06 Ottobre 2020 1023 Visite

Candidato dal centrodestra, Antonino Minicuci non è stato eletto sindaco di Reggio Calabria: al ballottaggio è stato superato da Giuseppe Falcomatà (centrosinistra) 58,4% a 41,6%.
Originario di Milito Porto Salvo (RC) e massese d’adozione, nel comune toscano vive con moglie e figlia, Minicuci ha ricoperto un ruolo importante a Genova: è stato segretario generale del Comune per due anni (gli ultimi mesi a titolo gratuito).
A nulla gli sono serviti gli endorsement di Giovanni Toti e Marco Bucci, a quest'ultimo Minicuci impartiva lezioni di calabrese tutte le mattine a Tursi, a suo favore per vincere la sfida sullo Stretto. Così come non gli è servito il video di Genova3000 diventato virale sui social mentre traduce in italiano un proverbio raccontato in calabrese dal sindaco più amato dagli italiani.

Salone Nautico, successo dello stand turistico del Comune di Genova

Super User 06 Ottobre 2020 832 Visite

È un abbraccio di benvenuto e un ricco biglietto da visita lo stand turistico del Comune di Genova allestito all’inizio dell’area del 60° Salone Nautico, la prima rassegna mondiale dedicata a questo settore nell’era Covid, appuntamento leader a livello internazionale e vetrina dell’eccellenza del Made in Italy.

L’info point è uno dei frutti dell’intensa collaborazione che l’Amministrazione, attraverso l’assessorato allo Sviluppo economico turistico e marketing territoriale, ha avviato con Confindustria Nautica, l'associazione italiana delle industrie nautiche da diporto organizzatrice di quella che è una delle manifestazioni lustro della città: perché qui nata nel gennaio 1962 e per i forti connotati identitari che la contraddistinguono. 

Strategicamente sistemato poco dopo l’ingresso dei visitatori, nello stand caratterizzato dalla bandiera di San Giorgio si possono ricevere tutte le informazioni per visitare la nostra città, ma non solo. La sua particolare attrattività estetica, infatti, lo hanno presto reso anche set televisivo per alcuni emittenti locali e nazionali.

«Ringrazio molto gli organizzatori del Salone Nautico per la grande disponibilità dimostrataci e averci dato l’opportunità di allestire il nostro stand in un punto particolarmente visibile della Fiera - dichiara Laura Gaggero, assessore allo Sviluppo economico turistico e marketing territoriale -. Considero molto importante, e per certi versi persino simbolico, l’essere ripartiti insieme in questa difficile fase storica caratterizzata dall’emergenza sanitaria globale. Occorrevano interlocutori forti per fare gioco di squadra, il Comune di Genova e la Regione Liguria sono stati fra questi. Realizzare questo Salone, riuscirci lavorando insieme con coraggio e determinazione mi riempie di soddisfazione e di orgoglio. Così come sono molto soddisfatta dell’attenzione mostrata dai tanti visitatori dello stand e quella dei numerosissimi turisti che, anche durante la scorsa estate, hanno scelto la nostra città per trascorrere la loro vacanza piacevolmente e in sicurezza».

Sull’onda di “Genova, tutto ciò che vuoi” (www.visitgenoa.it/landing/visit-genoa-2020/), la recente campagna di promozione turistica digitale su web e social che sta riscontrando decine di milioni di visualizzazioni, questo spazio informativo amplia l’offerta di tutto ciò che il capoluogo ligure e i suoi dintorni possono offrire: mare e città, attività outdoor e buona cucina, cultura e tradizioni, shopping e arte. Dopo essere passato da qui il visitatore del Salone, turista o genovese che sia, dovrà solo decidere da dove fare partire la sua esperienza di scoperta o di riscoperta.

Proprio in tema di turismo esperienziale, una delle proposte più affascinanti che vi si possono trovare è certamente la “Rolli Experience 2020” (www.visitgenoa.it/rolli-experience-2020). Nel prossimo weekend del 10 e 11 ottobre, infatti, ritorna la straordinaria ed esclusiva proposta turistica dedicata a chi vuol vivere l’emozione di trascorrere un soggiorno nella Superba come un antico ospite della Repubblica in uno dei prestigiosi Palazzi dei Rolli, Patrimonio Unesco. Si tratta di un'esperienza e immersiva fra stucchi e affreschi, dedicato a un numero limitato di visitatori che godranno di una visuale inedita e attualizzata degli antichi splendori di Genova. Questa offerta prevede anche racconti delle vicende storiche e delle peculiarità artistiche dei palazzi, degustazioni e sapori che richiamano i secoli passati, l’aperitivo in dimore antiche e il pernottamento in suggestive residenze d’epoca.

Tra le brochure e la possibilità di avere specifiche consulenze dalle guide turistiche presenti, spiccano le quattro mappe degli altrettanti percorsi turistici pedonali “colorati” tra le strade del nostro centro storico, il più grande d’Europa, (http://www.visitgenoa.it/tour-alla-scoperta-del-centro-storico) tracciati su cartelli, pannelli direzionali con QR code e pavimentazione ed un totem interattivo digitale tramite il quale è possibile ottenere informazioni, suggerimenti, idee, personalizzazioni e autonomamente richiedere il “Genova City Pass 72 Ore” (https://www.genovacitypass.it/), speciale card turistica virtuale disponibile in tre versioni contenenti offerte museali e di mobilità cittadina oltre a proprie specificità: Culture & Heritage (musei e cultura), Edutainment (contenitori interattivi per imparare divertendosi) e Be Active (mare, forti e parchi) - con la quale sarà possibile scoprire a prezzo scontato le principali bellezze della città.

Coronavirus, Toti: “Su uso mascherine no regole draconiane”

Super User 06 Ottobre 2020 590 Visite

“Non servono regole draconiane ma regole che ci permettano di convivere con il covid nel medio e nel lungo periodo”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, in merito al prossimo Dpcm per il contenimento dei contagi.
 “Non ho timidezza nell’imporre l’uso delle mascherine quando serve – aggiunge Toti - ma bisogna farlo con buon senso, nelle aree di assembramento. Per questo l’abbiamo imposto nel centro storico di Genova e alla Spezia”, conclude.

Pace fatta tra Toti e la Lega: “Ora maniche rimboccate per costruire il futuro del Paese”

Super User 05 Ottobre 2020 858 Visite

“L'unica bandiera che sventola per la coalizione di centrodestra è quella della Liguria. Il nostro successo alle elezioni è stata una vittoria di tutta la squadra, con Matteo Salvini, Edoardo Rixi e tutti i nostri alleati abbiamo dimostrato che buongoverno e fatti concreti alla fine pagano. La nostra Liguria si candida ad essere ancora una volta un esperimento nazionale e ne siamo orgogliosi. Ora maniche rimboccate per costruire il futuro della regione ma anche del Paese, insieme si può!”. Così il governatore Giovanni Toti annuncia i progetti futuri (anche nazionali) con la Lega, dopo l'incontro odierno con Matteo Salvini.

Toti e Bucci con Salvini oggi a Genova

Super User 05 Ottobre 2020 852 Visite

Oggi il leader della Lega Salvini sarà a Genova per una visita al Salone Nautico in mattinata e poi per un pranzo e la conferenza stampa con Toti e Bucci alle 14:30.
Ci sono tutte le premesse affinché oggi scoppi la pace dopo le polemiche divampate all'indomani del successo di Cambiamo con Toti (a spese anche della Lega...) alle elezioni regionali, quando il governatore ligure aveva invitato il Capitano a spogliarsi della maglia di solo uomo di una parte per diventare la sintesi di tutti e "costruire una nuova cosmogonia, che superi i vecchi schemi".
Sarà anche l'occasione per dare gli ultimi ritocchi alle giunte in Regione e a Tursi, dove Toti potrebbe dare il buon esempio togliendosi la maglia arancione e accontentando tutte le anime della coalizione (Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia) senza lasciare nessuno in castigo fuori dalla porta.

Daniela Ameri e Manuela Grondona, le prime donne della comunicazione

Super User 04 Ottobre 2020 3622 Visite

Alla presentazione del libro “Genova” - album fotografico realizzato da Sagep per Axpo Italia con gli scatti di Stefano Guindani e i testi di Federico Sirianni (leggi) - erano presenti anche Daniela Boccadoro Ameri e Manuela Grondona, vere prime donne della comunicazione genovese, e non solo.
Lo studio Ameri Communications, con uffici a Genova e Parigi, da anni si occupa di pubbliche relazioni e marketing ad alto livello: nel suo portafoglio clienti ha aziende internazionali molto importanti. Daniela Boccadoro ha anche il merito di essere stata la prima a credere nel valore della terza età, vista come risorsa turistica e commerciale. Per questo all’inizio degli anni Duemila ha organizzato una fiera tematica ai Magazzini del Cotone, poi trasformata in portale online. Da qualche anno il suo lavoro è stato “sposato” da Regione Liguria e Comune di Genova, attuali sostenitori della settimana dedicata alla Silver Economy.
Manuela Grondona la ricordiamo nel 1988, quando da giovanissima condivideva l’ufficio di via Corsica con l’amica Carola, figlia dell’allora re del caffè, Orazio Roberti. In quegli anni gestiva la pubblicità di alcune riviste nazionali. Trasferitasi in piazza Colombo, Manuela per anni è stata l’editore della rivista patinata Genova Magazine (concorrente di Genova Vip) e concessionaria della pubblicità della rivista di Confindustria Genova. Dal 1996 lavora per il Gruppo Cairo, dove segue le aziende liguri che pianificano i loro spot su La7.
Ieri per le due donne è stato un giorno importante: per Daniela si è trattato del 44° anniversario di matrimonio con il suo Silvano; per Manuela il giorno del compleanno.
Così hanno deciso di brindare davanti a Genova3000.

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