Skin ADV

Sport

Ferrero insulta Panatta, lo manda a… e lascia gli studi Rai

Super User 19 Ottobre 2021 847 Visite

E Massimo Ferrero, dopo gli insulti di qualche mese fa al giornalista Renzo Parodi alla presentazione del nuovo allenatore della Sampdoria Roberto D’Aversa, replica questa volta in diretta Rai nazionale.

Certo, vederlo in Tv che dice “Ma chi c… è Panatta?” all’Adriano nazionale è stato imbarazzante.

“Ma chi è sto’ Panatta? – ha incalzato in collegamento video con la trasmissione Rai “Quelli del lunedì”, condotta dal duo genovese Bizzarri-Kessisoglu, dove l’ex tennista è ospite fisso - ma basta, non può parlare male dei romani. Perché lui di dov’è, di Fossombrone?”.

Panatta ha ascoltato attentamente, poi ha detto “Posso rispondere a questo signore?”, ma il numero uno della Sampdoria era ormai fuori dalla grazia di Dio, passando al “tu”: “Hai parlato male dei romani e hai detto il Viperetta. Ma quale Viperetta ma vaff….. Ed adesso me ne vado pure dopo sta’ buffonata di due ore, ciao” e si è alzato imprecando lasciando lo studio di Genova.

Finalmente l’ex campione di tennis ha potuto replicare, anche con un mezzo sorriso sulle labbra.

"A parte gli scherzi - ha detto - io non ho assolutamente insultato i romani, secondo me Ferrero non sta tanto bene".

Franco Ricciardi

Alberto Zangrillo, un primario rianimatore presidente del Genoa

Super User 19 Ottobre 2021 2002 Visite

E’ questione di ore, la decisione sembra essere stata presa. Alberto Zangrillo, genovese di Carignano, medico personale di Silvio Berlusconi e primario di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale San Raffaele di Milano, sarà il nuovo presidente del Genoa.

Tifosissimo rossoblù da sempre, domenica scorsa era in tribuna seduto accanto a Andres Blazquez, Operating Partner del fondo d’investimento privato fondato nel 2015 da Steven Pasko e Josh Wander.

I due hanno tifato assieme, si sono abbracciati ai gol di Destro e Vasquez.

Zangrillo deve sciogliere ancora la riserva, ma è ormai possibilissimo che accetti. Ricordiamo che nel 2017 aveva più volte cercato di convincere Silvio Berlusconi ed il figlio Piersilvio a comprare il Genoa, ma i due preferirono acquistare il Monza, che in tre anni è stato soltanto cocenti delusioni, nonostante le faraoniche campagne acquisti (Boateng e Balotelli su tutti).

Insomma, sarà affidata a lui la riorganizzazione societaria del club rossoblù.

Zangrillo è primario di Anestesia e Rianimazione: chi meglio di lui quindi potrebbe “rianimare” il Genoa dopo oltre mezzo secolo di vacche magre e retrocessioni?

Il cloosing per la cessione è slittato di qualche giorno, ma il passaggio di consegne ufficiale tra Enrico Preziosi e la “777 Partners” si farà entro fine ottobre.

Ed il giorno dopo sarà annunciata la presidenza del “rianimatore” Alberto Zangrillo. 

Franco Ricciardi

Amici del Castello, gli assessori regionali Ferro e Scajola hanno premiato le campionesse italiane di pallapugno

Super User 19 Ottobre 2021 450 Visite

Gli assessori regionali Marco Scajola e Simona Ferro questa mattina in Sala Trasparenza hanno premiato le campionesse italiane di pallapugno “Amici del Castello”, la squadra imperiese che anche quest’anno si è confermata al vertice della classifica nazionale. La squadra, allenata da Corrado Agnese, è composta da Rebecca Klippl, Lara Ghigliazza, Lorenza Mingone, Alessia Mela, Cecilia Alassio e Arianna Conti. Nel 2019 è stata la prima squadra ligure a vincere il campionato femminile, nel 2021, dopo una sospensione nel 2020 del campionato a causa del Covid, hanno riconquistato il titolo nazionale. Alla premiazione era presente anche Ilenia Fiorucci, in rappresentanza del Comune di Diano Castello.

“Sono lieto di aver premiato oggi, insieme alla collega Ferro, le ragazze della squadra “Amici del Castello”, un esempio di impegno e determinazione per i nostri giovani ed un orgoglio per la Liguria - afferma l’assessore regionale all'Urbanistica Marco Scajola -. I miei complimenti alle ragazze, all’allenatore ed al direttivo dell’associazione sportiva, che, con un lavoro costante, mantiene viva una nostra importante tradizione sportiva: la pallapugno".

“Sono molto contenta di poter ospitare in Sala della Trasparenza la squadra femminile di pallapugno - ha spiegato l'assessore allo Sport Simona Ferro - che ha confermato anche nel 2021 la vittoria nel campionato italiano; la scelta di ospitare in Regione Liguria questa squadra ha un significato ben preciso, io e tutta la giunta siamo vicini allo sport, tutto lo sport soprattutto quello meno conosciuto che poi, come in questo caso, è motore di tradizione e davvero portato avanti con la passione che è la prima dote di chi fa sport”.

Bucci incontra Destro, l’attaccante del Genoa che ha segnato con una bottiglietta in mano

Super User 18 Ottobre 2021 937 Visite

“Ho avuto il piacere di conoscere Mattia Destro, attaccante del Genoa. Il suo gol con in mano la bottiglietta è stato un’immagine che ha fatto il giro del web. Gli esempi spesso si rivelano più efficaci di tante lezioni o spiegazioni e il gesto dell’attaccante rossoblù ha avuto un’eco importante proprio perché è un buon esempio. Il Comune di Genova, attraverso AMIU, da tempo ha coinvolto la gestione del Ferraris in un progetto europeo “TACKLE” che vuole inserire buone pratiche di riuso e di riciclo anche durante gli eventi sportivi”. Così il sindaco Marco Bucci ha commentato su Facebook la foto che lo ritrae con l’attaccante del Grifone.

“Ballardini pare diventato un mago dei numeri”, la striscia di Vittorio Sirianni su Genoa-Sassuolo

Super User 18 Ottobre 2021 705 Visite

Ballardini pare diventato un mago dei numeri, una specie di Silvan del calcio!

Gli esperti hanno detto che il tecnico ha cambiato, nella partita col Sassuolo, quattro moduli.

Onestamente, noi inesperti, abbiamo visto poco sul versante modulistico: infatti un primo tempo inguardabile dove i cosiddetti ‘moduli’ sono saltati completamente.

Solo nella ripresa abbiamo visto finalmente, non tanto moduli (che ricordiamo sono la cattiva coscienza dell’organizzazione calcistica), ma abbiamo visto solo giocatori che correvano, che davano l’anima, che volevano fare gol (anche se poi non ci sono riusciti due volte solo). E’ bastato che Cambiasso e Kallon velocizzassero la loro manovra che la squadra tutta iniziasse a fare un ossessivo pressing, che la difesa (senza Biraschi) tenesse il campo e tutti molto alti, che il Genoa tornasse ad essere il Grifo che conosciamo: cuore, forza, volontà, motivazioni.

Insomma una vera squadra, ma senza tanti moduli, solo la forza e la volontà di ognuno di arrivare all’obiettivo.

Dunque Ballardini veda di motivare di più i suoi, veda e chieda di avere giocatori sani e non infortunati per mesi, di lasciar perdere cambiamenti di cosiddetti moduli, ma chieda ai suoi di entrare in campo con la voglia di non prendere gol e di non far fare brutte figure ad un portiere nazionale. Curi meglio le caratteristiche di ciascuno dei suoi, e finalmente fissi una formazione, senza tanti cambi che sembrano segno di confusione e basta.

All’uscita dello stadio, un tifoso cantava “Mexico e nuvole”, in onore del messicano Vasquez, che guarda caso è stato uno dei migliori (compreso il gol della liberazione).

E’ bastato che Ekuban trovasse per due volte una buona mira, anche se alla terza palla, la più facile, l’ha sbattuta alle stelle, per capire che una buona punta lo potrebbe essere, lasciando da parte Pandev, che povera anima, non può sostenere un’intera gara.

Insomma: ancora una volta è pensabile che potenzialmente questa squadra si possa formare, ma bisogna rivedere parecchie cose e le deve verificare solo lui, il Balla che alla fine avesse sembrava avesse vinto la Coppa dei Campioni.

Circa il suo destino ha detto: “Non lo decido io, ma so bene quali sono le difficolta”.

Gli americani, presenti allo stadio, hanno avuto accanto a loro il professor Alberto Zangrillo, che potrebbe diventare il presidente onorario del Genoa. Dicono che lui da bimbo andava al Righi da dove si vedeva le gare dei rossoblu (evidentemente non aveva ancora uno stipendio per pagarsi il biglietto…).

Vedremo, certo se il simpatico professore verrà dalle nostre parti, dovremo (ahinoi) sorbirci per un anno le imitazioni del sampdoriano Crozza che di Zangrillo ha fatto un suo cavallo di battaglia. (Pazienza!).

Certo gli americani cominciano a capire qualcosa di questo Genoa e di questa città. Tanto è vero (se è vero) che avrebbero preso contatti con Gattuso, nel caso la situazione tecnica rossoblu precipitasse.

Potrebbe essere l’inizio di una specie di “spoil-system”? Lo sapremo dopo le quattro partite che attendono il grifo: Torino, Spezia, Venezia ed Empoli. 

Vittorio Sirianni

Il giornalista Franco Ricciardi fonda Sestrese Tv e Tele Sori

Super User 15 Ottobre 2021 894 Visite

Non una emittente tradizionale, ma un inizio di Tv web, cioè la televisione del futuro.

L’iniziativa è della terza squadra di Genova, la Fratellanza Sportiva Sestrese; un notiziario periodico che racconta la vita societaria, dalla prima squadra ai bambini della scuola calcio, classe 2016, cioè 5 anni compiuti.

L’idea del giornalista Franco Ricciardi, collaboratore di Genova3000, è stata immediatamente sposata dalla società verdestellata, in particolare dal presidente Sebastiano Sciortino e dal DS ed addetto stampa Andrea Catania.

E via con interviste, curiosità, risultati, interviste a personaggi che hanno fatto la storia della Sestrese.

L’emittente è visibile sulle pagine Facebook e sui social verdestellati, ma viene ripresa e pubblicata da almeno altre 50 pagine.

Insomma, un ascolto, dopo tre puntate, in continuo, vertiginoso, aumento.

Ricciardi conduce dallo studio e presenta i vari servizi, per una trasmissione che dura dai 30 ai 40 minuti.

“E’ un piacere lavorare con i dirigenti verdestellati - spiega il giornalista - si tratta di un ambiente fantastico. Inoltre, ricordo che un’altra iniziativa analoga la sto seguendo con la società “F.C. Sori 1971”. Stesso canovaccio, e stesso ambiente piacevole, pulito e sereno a partire dal presidente Cisco Di Raimondo. L’emittente rivierasca è stata chiamata Tele Sori”.

Buon lavoro, e lunga vita a queste due nuove iniziative.

Sampdoria, problema Ihattaren: il ragazzo vuole andarsene

Super User 15 Ottobre 2021 655 Visite

Era stato tesserato come un fenomeno, l’uomo in più della Sampdoria.

Invece Mohamed Ihattaren non ha ancora giocato un minuto in Serie A, addirittura è stato convocato una sola volta e le altre sei gare è finito in tribuna.

La Sampdoria, aveva parlato con un documento ufficiale di “problemi familiari”, visto che Mohamed era tornato in Olanda.

Ne parla diffusamente il quotidiano olandese “AD-Algemeen Dagblad”, che spiega che il ragazzo in Italia non si trova bene, mentre voci vicine alla Sampdoria parlano di comportamenti non proprio esemplari dal punto di vista professionale.

Se fosse vero, non sarebbe nuovo a queste cose, visto che il PSV lo scorso luglio lo aveva messo fuori rosa.

Di tutto questo è particolarmente preoccupa il suo agente, il potente Raiola, che sul ragazzo punta molto, tato da inviare in questi giorni a Genova un uomo del suo staff per capire cosa sta accadendo e stare vicino al ragazzo.

Che per tutta risposta, oltre a voler rompere con la Sampdoria, starebbe meditando di uscire dall’orbita di Raiola e passare ad un nuovo procuratore.

Ihattaren vuole andarsene da Genova, e lo farà con ogni probabilità nel prossimo gennaio.

Certo, una occasione persa per la Sampdoria, ma soprattutto per il ragazzo, classe 2002 ed alle spalle giù due fallimenti al PSG ed in blucerchiato.

Franco Ricciardi

Genoa, Carlo Taldo nuovo direttore sportivo

Super User 15 Ottobre 2021 1084 Visite

Primi movimenti societari per la nuova proprietà del Genoa. E’ stato consensualmente revocato il contratto che legava il club rossoblu al direttore sportivo Francesco Marroccu dallo scorso gennaio (ma già in precedenza era stato al Grifone), e l’incarico è stato affidato a Carlo Taldo, che sino alla scorsa settimana occupava analogo incarico nella squadra Primavera rossoblu.

Dopo una lunga carriera da calciatore tra serie B e serie C, ha iniziato l’esperienza dirigenziale nel 2011 come direttore sportivo del Lugano (società nell’orbita Preziosi) per passare poi l'anno successivo alla Cremonese come capo degli osservatori. Nel 2016 l’arrivo al Grifone, dove ha operato molto bene nella Primavera.

La “777 Partner” si muove, giustamente, con molta calma, e l’incarico di Taldo sembra “a tempo”, perché la nuova proprietà è proiettata al futuro, che dovrebbe dare una svolta alla società rossoblù.

Intanto entro metà novembre si conoscerà il nome del nuovo presidente; molti i nomi, tanti quelli che si sono fatti avanti, ma la proprietà non vuole sbagliare e pondera la scelta. Per la stagione 2021-22 l’obiettivo è salvarsi, poi per il Vecchio Balordo inizierà, sperano i tifosi, una nuova era. 

Franco Ricciardi

Sirianni e Lussana sulla panchina a parlare del calcio ligure

Super User 13 Ottobre 2021 543 Visite

Vittorio Sirianni e Massimiliano Lussana ancora una volta sulla panchina (di casa, questa volta) a parlare del calcio ligure. E come finale l’intervista esclusiva a Antonio Oppicelli, l’avvocato genovese che si è autocandidato alla presidenza del Genoa americano.

IL VIDEO

Genoa, Caicedo è pronto!

Super User 11 Ottobre 2021 534 Visite

Se la situazione in difesa resta drammatica - ultimo di una lunga serie di infortuni muscolari Maksimovic - il Genoa torna a sorridere all’attacco.

Da martedì Felipe Salvador Caicedo Corozo, per il mondo del calcio semplicemente Caicedo, torna dopo più di due mesi, ad allenarsi con i compagni.

L’ex laziale, sul quale conta molto il Grifone, sarà convocato e probabilmente finirà in panchina per la gara di domenica 17 ottobre a Marassi con il Sassuolo.

Buone notizie anche da Mattia Destro, che sembra aver superato l’infortunio che lo ha tenuto fermo a Salerno.

Insomma, Ballardini potrà schierare almeno per uno spezzone della partita, se la situazione lo richiederà, il duo Destro-Caicedo, due attaccanti che potrebbero anche completarsi e dar parecchio fastidio alle difese avversarie.

Con il Sassuolo il Grifone cerca la seconda vittoria stagionale; anche perché a Marassi è ancora a secco, avendo vinto per ora in maniera rocambolesca soltanto a Cagliari.

Franco Ricciardi

L’avvocato Oppicelli è il primo candidato presidente del Genoa americano

Super User 09 Ottobre 2021 2841 Visite

L'avvocato marittimista Antonio Maria Oppicelli è il primo a candidarsi alla presidenza del nuovo Genoa.

Nella nostra intervista, Oppicelli lancia il suo appello ai nuovi proprietari sfoggiando un ottimo inglese, dimostrando così di poter essere l’uomo giusto al posto giusto.

Adesso attende la risposta dei tre americani, Adam Weiss, Juan Arciniegas e Josh Wander.

“Non siamo qui per perdere”, avevano detto gli americani del Genoa

Super User 04 Ottobre 2021 767 Visite

Gli amici americani avevano detto: “Non siamo qui per perdere, né per pareggiare, ma per vincere”.

A Ballardini devono essere fischiate clamorosamente le orecchie, dopo la sconfitta di Salerno.

Specie dopo aver ricevuto gli elogi dei nuovi proprietari. I quali, per altro, hanno insistito dicendo entusiastici: “In cinque anni porteremo il Genoa in Europa”.

Insomma, da una parte gli entusiasmi dei nuovi arrivi, dall’altra una situazione tecnica della squadra ancora abbastanza confusionaria, se è vero che perdere con la Salernitana è il massimo dell’umiliazione.

Ora i problemi sono due: da una parte Ballardini che dovrebbe finalmente farsi un esame di coscienza e dire esattamente quello che pensa, cioè se questa squadra vale qualcosa e quali sono i veri problemi che intravede, ma che copre (almeno questa è la sensazione) con dichiarazioni come: “Sono contento di aver preso solo un gol, mentre altre volte…”.

Dall’altra si spera che questi amici d’oltre oceano inizino a capire, dopo gli entusiasmi e gli abbracci, cosa significa aver comprato una società come il Genoa e in generale quale sia, oggi, il clima calcistico italiano.

Nell’ultimo nostro commento avevamo avvisato gli amici americani dicendo loro di andare cauti e cercare di conoscere e capire bene l’ambiente, la città, il mondo rossoblu.

A dire il vero la sconfitta di Salerno non ha impensierito più di tanto, conoscendo il vecchio Grifo. Al momento si vive ancora nello stato iniziale di confusione tattica, un po’ è vero per gli infortuni (ma possibile che quel Caicedo sia ancora fermo? Sarà mica una patacchina?) e un po’ perché Ballardini continua ad essere felicissimo e tranquillo di questi cinque punti. Il timore è che neppure lui sappia dirci quando questa ‘accozzaglia’ di uomini potrà diventare davvero ‘squadra’.

Il tecnico aveva detto alla vigilia: “Voglio fame e furore”. Purtroppo la fame è rimasta, anzi si è finiti ad un terribile digiuno. Il furore si è perso nell’apatia.

Ed ora? La speranza è che abbia ragione il ‘Balla’, che, non dimentichiamolo, due anni fa quando poi venne licenziato, in sette partite racimolò bel 12 punti.

Sarà ancora una volta Preziosi a decidere il da farsi, perché è sempre lui, al momento, il presidente fino al closing di ottobre. E sappiamo che il suo giudizio nei confronti di ‘Balla’ non è sempre stato lusinghiero. Anche perché v’è quel Malan ancora sotto contratto e forse anche Faggiano.

Cosa dirà Preziosi ai suoi nuovi amici americani? I quali sembrano (e questo è un dato positivo) comunque sempre ottimisti, tanto che nell’incontro con i tifosi Andres Blazquez ha detto trionfante: “In cinque anni saremo al massimo”.

E sembra davvero che questi manager non siano tanto ‘micchi’ se pare abbiano già depositato nelle casse rossoblu ben venti milioni per rafforzare la squadra.

La notizia è interessante, ma non vorremmo che Ballardini, avendo già 33 giocatori da gestire e vedendone arrivare altri, perda completamente la sinderesi.

Noi pensiamo onestamente di no e lo vedremo domenica contro il Sassuolo.

Vittorio Sirianni

Osti lascia la Sampdoria, ma potrebbe rimanere a Genova

Super User 04 Ottobre 2021 2132 Visite

L’addio era nell’aria da tempo, ed adesso è diventato ufficiale. Carlo Osti, direttore sportivo della Sampdoria, è stato sollevato dal suo incarico.

La sua posizione era già in estate stata parecchio ridimensionata dall’arrivo di Daniele Faggiano, che aveva anche imposto l’allenatore D’Aversa.

E’ strano che in ottobre salti un direttore sportivo, perché in genere in questo periodo sono i mister a rischiare di più.

Da qualche tempo del resto Osti aveva interrotto i rapporti diretti con il presidente Ferrero, ma già in passato c’erano stati degli attriti.

Molto freddo e brevissimo il Comunicato Stampa del 1° ottobre scorso della Sampdoria sul siluramento: “U.C. Sampdoria comunica la sospensione cautelare del direttore sportivo della Prima Squadra e responsabile dell’Area Tecnica, Carlo Osti, a far data dalla giornata odierna atteso il venir meno dei presupposti per la prosecuzione del rapporto di lavoro”.

Insomma, neppure i formali ringraziamenti “per il lavoro svolto”, che non mancano mai in questi casi; strana poi la frase “sospensione cautelare”, come se avesse compiuto chissà quale reato.

Ora si attende la decisione di Ferrero, ma non è certo, vista la presenza ingombrante di Faggiano, che arrivi qualcuno a sostituire Carlo Osti. Che viste le sue capacità e la sua professionalità non tarderà a trovare un nuovo posto di lavoro.

E se cambiasse sponda del Bisagno? Sicuramente sarebbe un ottimo acquisto per i cugini rossoblù.

Franco Ricciardi

I protagonisti della pallanuoto targata Bogliasco 1951 - video

Super User 30 Settembre 2021 946 Visite

Le interviste di Vittorio Sirianni ai protagonisti della pallanuoto targata Bogliasco 1951. Al microfono del nostro direttore hanno risposto il presidente Simone Canepa, i direttori sportivi Elena Maggi e Gianni Fossati, gli allenatori Daniele Magalotti e Olimpia Benvenuto, i giocatori Gian Marco Guidaldi e Giulia Millo, e il responsabile della piscina Franco Falcone.

IL VIDEO

Sulla panchina a parlare di Genoa e Samp con Sirianni e Lussana

Super User 28 Settembre 2021 689 Visite

Dopo l'esordio all'Acquasola e il secondo appuntamento sulle panchine di Bruno Lauzi e Umberto Bindi, eccoci al terzo appuntamento al Bai, futuro regno di Guglielmo Arnulfo, nelle panchine di Nino Bixio e Giuseppe Garibaldi a parlare di Genoa e Samp, come sempre con Vittorio Sirianni e Massimiliano Lussana.

IL VIDEO

“I tre simpatici americani”, la striscia sportiva di Vittorio Sirianni

Super User 26 Settembre 2021 895 Visite

I tre simpatici americani (tutti schierati sorridenti in tribuna stampa) hanno subito capito cosa potrà insegnare loro questo ‘paranormale’ Genoa.

Il Grifone ha fatto capire ai tre manager che dovranno ‘vivere’ tutto il campionato i grandi sentimenti della vita: lo sconforto (0-2), la speranza (2-2, dopo il recupero), la gioia sfrenata (3-2) e ancora la delusione (3-3). Genoa insomma ‘maestro di vita’.

Qualcuno ha definito il passaggio agli americani come il giorno della ‘liberazione’. Liberazione da chi? Da Preziosi? Forse. Anche perché i tifosi hanno dedicato una pagina intera di un quotidiano per dire “grazie” al presidente dei 18 anni.

Sicuramente una ‘liberazione’ c’è ed è quella dai molti problemi (soprattutto economici) della società. Ma purtroppo non liberazione dai molti problemi tecnici che dovrà affrontare Ballardini. Lui stesso, prima della gara, in mezzo al tripudio per i nuovi proprietari, ha detto: “Attenzione! Su di noi si dicono tante cose, ma alla fine il Genoa si salva per il rotto della cuffia. Non prendiamo in giro le persone e chi vuol bene a questa squadra”.

Ed infatti la partita ha dato ragione perfettamente al tecnico. Squadra senza una sua identità, ancora senza un modulo fisso per cercare la coesione e l’integrazione fra i reparti, insomma in altre parole manca la squadra.

Il risultato è infatti arrivato solo per fattori psicologici, cuore, umiltà, abnegazione, rabbia, voglia di fare di tutti i giocatori. Ma una squadra ‘vera’ si è vista poco. D’altra parte il tecnico fa presente di non avere ancora a disposizione il vero bomber Caicedo, di aver ricevuto i nuovi acquisti all’ultimo momento e di avere una sovrabbondanza di giocatori (33) difficile da gestire.

Comunque da questa ripartenza americana, vi è molto di positivo e di divertente: l’entusiasmo ritrovato del pubblico, i fuochi d’artificio per il tre a tre, un Destro che segna (e non si capisce perché lo si detesti tanto), la conoscenza di un Ekuban niente male e infine un mondo del calcio ritrovato.

Alla fine gli americani sembravano davvero soddisfatti: “mai visto una cosa simile”, hanno detto.

Adesso però inizieranno i veri problemi: quelli di gestione di una società di calcio non facile come il Genoa.

Le idee ci sono, i progetti anche, pensiamo pure le risorse. Ma attenzione, diciamo loro, oggi entusiasti: non sottovalutate la burocrazia italiana, e soprattutto cercate di conoscere e capire bene la città di Genova.

Ancora una curiosa e simpatica nota: alla partita era presente anche una bellissima signora che è nientepopodimeno che Ellen Wander, zia di Jhon e produttrice cinematografica che proprio in questi giorni sta girando, insieme a Emanuele Moretti, in Italia (e pare verrà anche a Genova) il film ‘Assassin Club.

Ecco non si vorrebbe che Ellen avesse già pensato che il club del suo film potrebbe essere quello rossoblu! Scherziamo, ovviamente. Diciamo tanta, tanta, tanta “Good look”, amici!

Vittorio Sirianni

Destro, super gol con bottiglietta in mano

Super User 26 Settembre 2021 1236 Visite

Uno dei tanti record del Genoa. Nella serata del debutto a Marassi della nuova proprietà societaria, la 777 Partners, il Genoa disputa contro il Verona una gara pazza (direte… da Genoa!) va sotto di due gol ed a un quarto d’ora dalla fine in otto minuti ribalta il risultato e si porta sul 3-2.

Merito di Criscito e soprattutto di Mattia Destro che realizza una pregevole doppietta. Con una curiosità destinata a restare tra i guinness: l’attaccante parte da centrocampo con una bottiglietta (!) in mano (aveva sete) arriva in area, supera due avversari, mette a sedere il portiere e segna!

Nessuno pare accorgersi di nulla, neppure il terribile VAR. Era un gol da annullare? Ma per favore, bottiglietta di plastica, da 25cc e per giunta vuota! Gol validissimo. Possiamo dire che destro aveva sete di gol! Peccato per il pari scaligero al 91’. Ma va bene cosi.

Franco Ricciardi

Canottieri Argus, un oro e tre argenti al Meeting Nazionale di Candia

Super User 23 Settembre 2021 555 Visite

I ragazzi della Canottieri Argus di Santa Margherita Ligure si sono messi in evidenza nel meeting nazionale Allievi e Cadetti, sul lago di Candia Canavese, dal 17 al 19 settembre. Il risultato migliore è stato quello di Aldin Apuzzo, che ha vinto la sua finale nella categoria Allievi B1 maschile del singolo 7,20 con il tempo di 04:45:44. Quarto posto per Lorenzo Pigozzi nella finale 2 del singolo Cadetti maschile. Settimo posto per Pietro Spinosi nel singolo 7,20 Allievi C maschile. Stesso piazzamento per Ester Canale e Francesca Isabel Minio nel doppio Allievi C femminile. Medaglia d’argento per Ludovico Bandinelli nel singolo 7,20 B2 maschile. Secondo posto in finale anche per il doppio Allievi B1 maschile di Oscar Canale e Lorenzo Caperoni. Medaglia d’argento anche per Bianca Bernardi e Michelle Castania nel Doppio Allievi B1 femminile. Nel campionato per società, l’atleta dell’Argus Francesco Russo Verderame ha chiuso al quinto posto nel Singolo Over 17.

Paolo Fizzarotti

Genoa, il fondo 777 Partners acquisisce la proprietà del club più antico del calcio italiano

Super User 23 Settembre 2021 862 Visite

777 Partners, una società di investimenti alternativi con sede a Miami, ha acquisito la proprietà del Genoa Cricket and Football Club, il club più antico d’Italia. Il Genoa C.F.C. ("Genoa"), che gioca nella prestigiosa Serie A italiana, è stato fondato nel 1893 e ha vinto il campionato italiano nove volte. 

Il nuovo gruppo proprietario che acquisterà il 99,9% del capitale sociale del Genoa verserà nuovo capitale nel club e si assumerà alcune passività correlate. 777 Partners utilizzerà la sua esperienza nelle industrie dello sport, dei media e dell'intrattenimento per aiutare a commercializzare ulteriormente le operazioni del club. Il precedente proprietario, Enrico Preziosi, rimarrà nel consiglio di amministrazione, mentre il CEO Alessandro Zarbano continuerà a gestire le operazioni quotidiane del club. 

"Siamo profondamente onorati di diventare parte di un club con una storia, un patrimonio e una tradizione così grande come il Genoa", ha detto Josh Wander, fondatore e Managing Partner di 777 Partners. "Comprendiamo e rispettiamo la responsabilità che stiamo ereditando, vogliamo custodire e proteggere l'orgogliosa eredità dei Rossoblù puntando ai migliori piazzamenti possibili in Serie A".

"È arrivato il momento di passare la mano. Avevo sempre detto che avrei lasciato il Genoa solo a una nuova proprietà forte e affidabile e lo lascio nelle mani di 777 Partners. A loro, che ora guideranno il club più antico d’Italia, auguro il meglio. Io resterò sempre tifoso rossoblù", queste le dichiarazioni di Enrico Preziosi, proprietario uscente del Genoa C.F.C.

777 Partners ha rapidamente costruito un portfolio di classe mondiale nell'industria sportiva, concentrandosi su aziende in fase di sviluppo con profondi legami con i loro tifosi e su aziende emergenti in mercati in rapida crescita. Oltre al Genoa, 777 Partners possiede anche una partecipazione significativa nel Siviglia FC, una delle squadre di calcio più prestigiose e di successo della Spagna, così come i London Lions, l'unica squadra di Londra nella Basketball League britannica. Il portfolio di sport, media e intrattenimento dell'azienda comprende anche Fanatiz, un servizio di streaming che distribuisce sport dal vivo per il pubblico europeo e ispanico in più di 90 paesi in tutto il mondo; 1190 Sports, che fornisce una gestione e commercializzazione di altissimo livello dei diritti sportivi; Atalanta Media, la prima piattaforma di distribuzione, coinvolgimento e comunità dedicata al calcio femminile; e Uplay, una piattaforma canadese di servizi comunitari, accademici e basket.

L'investimento è stato guidato da Josh Wander e Steve Pasko, i fondatori di 777 Partners, così come Juan Arciniegas, l'amministratore delegato che supervisiona gli investimenti sportivi, media e intrattenimento della società, e Andres Blazquez, il partner operativo che aiuta a gestire gli investimenti calcistici della società.

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip